La volontà di dedicarsi esclusivamente alla vela, catamarani o derive, evitando di ospitare gommoni o barche a motore che avrebbero in poco tempo, come accaduto altrove, monopolizzato e compromesso la dimensione “naturalistica” del circolo. Una scelta evidente anche dalla decisione di non recintare la spiaggia antistante la sede, che è lasciata “al naturale”, addirittura ripiantando i tamerici originari. Il programma di regate della Congrega apre e chiude, in qualche modo, la stagione velica romagnola: aprono le già ricordate Vele di Pasqua, mentre la chiusura, ai primi di ottobre, è affidata alla Coppa dell’Amicizia, meglio nota con il nome di “Frasassi”, perché si svolge tra la spiaggia e le scogliere con una partenza in corsa stile “Le Mans”. Nel mezzo, altre manifestazioni come ad esempio il “Trofeo Bruno Bisacchi”, dedicato ad uno dei soci del gruppo fondatore e pioniere del catamarano in Romagna; e la “Congrega Catamaran Contest”, un raduno che prevede prove di distanza, prove in triangolo e prove gastronomiche in spiaggia.